Poppins, il divano è un’illusione ottica

Nella collezione Poppins, autoprodotta dalla designer Alessandra Baldereschi, l’imbottitura è utilizzata per creare un’impressione visiva: quella di tanti cuscini appoggiati su una panca.
L’ispirazione proviene dall’Optical Art, metodo che, attraverso l’uso del colore e di forme geometriche, crea illusioni ottiche tridimensionali partendo da un piano.L’imbottitura fuoriesce così dalla superficie in legno, viene scomposta e posizionata solo dove occorre. Attraverso la sua tridimensionalità e una leggera deformazione delle sagome, si ottiene un effetto dinamico, una vibrazione accentuata dal colore. I cuscini diventano parte integrante della struttura, aumentano la comodità della seduta e rappresentano il valore estetico del progetto. Valore che proviene da tempi antichi: quando il cuscino era realizzato con materiali preziosi e simbolo di regalità. L’imbottitura della panca è ottenuta grazie alla termoformatura ad alto spessore in tessuto bielastico, mentre la struttura è composta da due scocche in legno sottoposte a curvatura ed accoppiamento. Ogni seduta include 5 cuscini diversi per forma e colore.

Alessandra Baldereschi dopo una formazione artistica, nel 2000 consegue il master in Industrial Design alla Domus Academy. Nel 2001 ottiene una residenza-studio in Giappone dove sviluppa progetti per la tavola in ceramica con aziende del distretto di Gifu. Al rientro in Italia inizia a collaborare con aziende quali Swatch Bijoux , Fabbian Illuminazione, Moss NY, Dilmos, De Vecchi, Chimento, Coin Casa Design, Skitsck e altri marchi, spaziando da progetti di bigiotteria e moda a quelli d’illuminazione e arredo. Ha partecipato a varie edizioni del Salone Satellite di Milano nel 2002, 2003 e 2004. La sua serie sperimentale Bosco, sedute e tappeti realizzati con foglie e muschi naturali, appartiene alla collezione Dilmos Edizioni. Tra le sue esposizioni: la Biennale di Saint Etienne, Inside Amsterdam, il Design Festival di Seoul e la galleria di Moss a New York. Nel 2007 è stata selezionata la poltrona "Soufflè" per "Milano Made in Design" a Pechino e Shangai e nel 2009 Li Edelkoort sceglie "Le piantine" per la mostra GLASS al museo DesignHuis di Eindhoven. Nel 2010 è nominata tra i dieci migliori designer della nuova generazione da Ad Spagna.
