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Roma: l’edificio abbandonato diventa una galleria di street art temporanea

28 firme della street art italiana hanno trasformato un cantiere interrotto di Roma in una galleria d’arte originale ed atipica grazie all’iniziativa Tracce Temporanee.
A cura di Clara Salzano
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Photo credit: Giorgia Lucci
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Al civico 39 di Viale Liegi, a Roma, c'è un edificio abbandonato, una ex banca che presto diventerà la clinica privata Altamedica, diretta dal noto ginecologo romano, il professor Claudio Giorlandino. Attualmente l'edificio è uno scheletro sventrato che a breve vedrà l'installarsi del cantiere edilizio per la realizzazione della clinica. Ma da qualche giorno nei primi due piani sventrati dell'edifico hanno fatto apparizione una serie di opere d'arte che hanno trasformato il cantiere in una galleria di street art temporanea. Per tre giorni l'ex banca abbandonata ai Parioli è diventata una galleria d'arte aperta al pubblico.

28 artisti della Street Art italiana hanno creato uno spazio unico, purtroppo solo temporaneo: presto infatti iniziano i lavori di ristrutturazione dell'edificio privato a Viale Liegi 39. Liberi da ogni tipo di imposizione tematica hanno partecipato gratuitamente all'iniziativa Tracce Temporanee, immaginata e progettata dall'Arch. Elena Nicolini con il patrocinio gratuito dell’Assessorato alla cultura del Comune di Roma, che nasce dall'idea di utilizzare gli spazi temporaneamente disponibili di un edificio abbandonato. "Il titolo TRACCE TEMPORANEE racchiude in sé una serie di significati di cui l’evento si fa portatore. All’interno del cantiere, infatti, sono ancora visibili i segni delle modificazioni che l’immobile ha subito nel corso del tempo. Le spazialità e le funzioni future sono già percepibili attraverso le “tracce” del progetto architettonico che sono state riprodotte sui muri e sui pavimenti grezzi del cantiere. Le opere cesseranno di esistere all'imminente ripresa dei lavori", spiegano gli organizzatori. Diamond, Gomez, lady Pax Paloscia, Atoche, Krayon, sono solo alcuni dei nomi dell'arte contemporanea italiana che hanno esposto per la prima volta a Roma in un cantiere di ristrutturazione nelle giornate dal 9 all'11 ottobre che si sono rivelate un'occasione unica per assistere ad una mostra che si configura come un fermo immagine della vita dell’edificio, offrendo ai visitatori la possibilità di ripercorrere la storia di un edificio, di viverne lo stato attuale e di sbirciarne la configurazione futura. Sulla pagina Facebook dell'evento è possibile ammirare altre foto delle straordinarie opere in mostra..

Photo credit: Emanuela Craca
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