Rotterdam è la città del futuro per gli architetti: 10 mete da non perdere
Se avessero chiesto oggi a Leonardo da Vinci di disegnare una città ideale è probabile che il risultato non si sarebbe discostato tanto da Rotterdam, nei Paesi Bassi. Troppo spesso messa in ombra dalla vicina Amsterdam, questa città olandese non ha nulla da invidiare alle più contemporanee metropoli del mondo, ricca di fascino nell'architettura, nella storia e anche nella cultura culinaria. E se Amsterdam può essere considerata come la "città del passato" dei Paesi Bassi, edifici storici e costruzioni sperimentali stanno trasformando Rotterdam, la seconda città del paese, in una destinazione di livello mondiale per l'innovazione architettonica, superando anche altri centri europei. Tanto da poter dire che Rotterdam è la città del futuro.
Gli appassionati di architettura vengono infatti da tutto il mondo per ammirare Rotterdam. La città è stata una delle città più bombardate durante la seconda guerra mondiale. Quello che poteva essere un evento drammatico si è trasformato in una risorsa per l'amministrazione cittadina che ha scelto di fare della seconda città dei Paesi Bassi un centro per l'innovazione architettonica. Gran parte del centro cittadino era ridotto in macerie e oggi su quelle rovine è stata edificata la Rotterdam contemporanea: architetti di fama mondiale sono stati incaricati di contribuire al paesaggio urbano, passato e presente, rendendo Rotterdam una meta turistica affascinante e intrigante. Negli ultimi venti anni la città ha avuto uno slancio notevole e l'architettura ha giocato un ruolo fondamentale. Il paesaggio urbano di Rotterdam ha visto l'arrivo di diversi edifici importanti, dal colossale mercato coperto di MVRDV all'imponente edificio di uffici e hotel De Rotterdam di OMA e alla nuova stazione ferroviaria di Benthem Crouwel, MVSA e West 8. La città si è anche affermata come hub per le nuove tecnologie edilizie, sede di studi che sperimentano architettura galleggiante, costruzione robotica, energia eolica, innovazione nell'illuminazione e stampa 3D. Ecco dunque una guida speciale per esplorare le migliori destinazioni di Rotterdam per amanti del design e non solo:
Kunsthal, Stadskantoor, De Rotterdam
Rotterdam è la città di origine di Rem Koolhaas, il noto architetto di "Fuck the contest" che proprio nella sua culla è riuscito a sviluppare il suo concetto di “Città generica" come "città liberata dalla schiavitù del centro, dalla camicia di forza dell’identità". Rotterdam infatti si presenta come un grande ed esteso centro, tutte le aree della città sono in perfetta connessione a creare una maglia omogenea e coinvolgente. Ed è proprio a Rotterdam che l'opera di OMA, studio fondato da Rem nel 1975, trova la massima espressione. Ne è un esempio il Kunsthal, uno spazio di 3300 metri quadrati che è sia spazio espositivo, un auditorium e un ristorante in unico luogo con un design compatto. L'edificio, posizionato su un declivio che da un lato affianca una strada a più corsie spesso trafficata e dall'altro la rete di musei e spazi verdi nota come il parco dei musei, è la porta d'accesso ai servizi culturali più apprezzati di Rotterdam. Piani del pavimento inclinati e una serie di rampe ben organizzate forniscono una connessione senza soluzione di continuità tra le tre grandi sale espositive e le due gallerie più riservate. Il progetto realizza una sorta di piazza attraversata da due percorsi (una strada che corre in direzione est/ovest, parallela al Maasboulevard, e una rampa pubblica che prolunga l'asse nord/sud del Parco Museale) che si integrano perfettamente nella città e offre un luogo di aggregazione unico nella città.ù
Visibile da vari punti della città, De Rotterdam è come una città verticale costituita da tre torri interconnesse ad uso misto che ospitano uffici, appartamenti, un hotel, strutture per conferenze, negozi, ristoranti e caffè. Il progetto, completato nel 2013, è già un'icona per Rotterdam. Le torri fanno parte della riqualificazione in corso del vecchio quartiere portuale di Wilhelminapier, vicino al ponte Erasmus, e mirano a ripristinare la vivace attività urbana del quartiere. De Rotterdam prende il nome da una delle navi della Holland America Line, che partiva dal Wilhelminapier nei decenni passati, trasportando migliaia di europei emigrati negli Stati Uniti. Con un'altezza di 150 metri, De Rotterdam è l'edificio più grande dei Paesi Bassi in cui densità e diversità urbana sono stati i principi guida del progetto. Lo Stadskantoor di Rotterdam è il nuovo edificio per il municipio che sorge nel cuore della città e ospita servizi comunali, uffici e unità residenziali. L'edificio è caratterizzato da una forma impressionante e complessa ed è concepito come un volume modulare con unità ripetute progressivamente e arretrate rispetto alla strada man mano che si elevano in due picchi irregolari. Il design adottato consente di avere terrazze verdi ai livelli superiori che offrono la possibilità di un appartamento con giardino nel cuore della città di Rotterdam. Le diverse unità possono inoltre essere aggiunte o addirittura smontate dalla struttura per assecondare le varie esigenze dell'edificio nel tempo. Elemento peculiare del progetto è inoltre una corte interna su cui affacciano vari spazi dell'edificio e che consente alla città di entrare e dialogare con l'edificio come parte integrante del tessuto urbano.
Markthal
Situato nello storico Laurenskwartier, nel cuore di Rotterdam, il Markthal è una combinazione sostenibile di cibo, tempo libero, vita e parcheggio, "un edificio in cui tutte le funzioni sono completamente integrate per celebrare e migliorare le loro possibilità sinergiche. Una piazza sicura e coperta è annidata sotto un grande arco, concepito come una versione completamente nuova di una tipica piazza del mercato e dei suoi edifici circostanti.", spiegano gli architetti di MVRDV. Il progetto prevede la realizzazione di una piazza coperta che comprende un mercato coperto centrale durante il giorno e, dopo l'orario di chiusura, una vivace serie di ristoranti ai livelli inferiori. È un edificio ibrido in cui i visitatori possono fare acquisti, mangiare, gustare un drink, vivere e parcheggiare l'auto.
Cube Houses
Le Cube Houses ( Kubuswoningen ) sono una delle attrazioni più iconiche della città. Progettato dall'architetto olandese Piet Blom, questo sviluppo residenziale è caratterizzato da case che sono letteralmente cubi, inclinati di 45 gradi, che incuriosiscono chiunque passi per l'area. Dopo la distruzione dell'Oude Haven durante la seconda guerra mondiale, all'architetto Piet Blom fu chiesto di riqualificare l'area con un'architettura di carattere. Piet Blom era conosciuto per il suo desiderio di sfidare le convenzioni, e così fu realizzato un progetto unico al mondo che ancora oggi, a distanza di quasi cinquant'anni dal suo completamento, stupisce tutti.
Nederlands Fotomuseum
"Vigiliamo sul patrimonio fotografico olandese attuale e futuro e lo rendiamo accessibile al pubblico. Collochiamo sempre la fotografia in un contesto attuale. Raccogliamo ed esponiamo fotografie che riflettono sul mondo. In questo modo arricchiamo la vita delle persone con storie visive che contano.", con queste parole si definisce il Nederlands Fotomuseum che sorge nella nuova zona di riqualificazione del vecchio quartiere portuale di Wilhelminapier, vicino al ponte Erasmus. Nederlands Fotomuseum è un museo nazionale con oltre 5,6 milioni di immagini sul patrimonio fotografico olandese. È il luogo ideale in cui recarsi per chiunque voglia scoprire la storia della fotografia olandese dal 1841 ad oggi, dalla fotografia storica a quella contemporanea, dal documentario all'arte.
Floating Farm
A Rotterdam si trova anche la prima fattoria galleggiante del mondo perché il futuro è nel mare, anche per l'agricoltura. Si chiama Floating Farm e ogni giorno garantisce i prodotti necessari provenienti da 40 mucche, che producono circa 1200 litri di latte al giorno, riducendo i costi e i consumi del trasporto e rispettando l'ambiente. La fattoria è strutturata su due livelli, quello superiore integra gli impianti di produzione ad energia verde (impianto fotovoltaico in combinazione con lucernari); la potenza verde risultante viene poi utilizzata per il livello inferiore dell'azienda agricola dove si pratica l'agricoltura idroponica. La Floating Farm è una struttura trasparente, che permette a ogni visitatore di assistere all'intero processo di manipolazione del latte, lo stato di benessere degli animali e l'alta tecnologia utilizzata per la produzione. I prodotti che si realizzano vengono poi venduti ai cittadini e ai visitatori della fattoria.
Depot Boijmans Van Beuningen
Il deposito Boijmans Van Beuningen di Rotterdam è il primo deposito d'arte completamente accessibile al mondo. Si tratta del più grande deposito d'arte del mondo e sta per essere completato su progetto dello studio MVRDV. L'inaugurazione è prevista per il 6 novembre 2021 ma il design dell'edificio riflettente è già un'icona nell'architettura urbana della città. Il volume renderà visibili tutti quei manufatti della collezione Boijmans Van Beuningen precedentemente invisibili. Il Depot immergerà i visitatori nel mondo dietro le quinte di un museo e consentirà di sperimentare cosa comporta effettivamente il mantenimento e la cura di una preziosa collezione d'arte. Il deposito dispone di sale espositive, un giardino sul tetto e un ristorante, oltre a un'enorme quantità di spazio per l'arte e il design.
Architettura storica
Pochi edifici storici di Rotterdam sono sopravvissuti al bombardamento del 1940, tra questi si possono ancora ammirare La Laurenskerk che fu restaurata dopo la guerra nonostante i notevoli danni subiti; lo Schielandshuis è stato risparmiato e si trova tra i grattacieli dietro il Coolsingel; e il Witte Huis alto 45 metri del 1898 presso l'Oude Haven, il primo grattacielo d'Europa. Se si desidera capire come era fatta la Rotterdam del passato, prima che i bombardamenti radessero al suolo quasi gran parte della città, consigliamo di fare una visita a Delfshaven che è uno dei rari luoghi di Rotterdam risparmiato dalla distruzione della seconda guerra mondiale. Passeggiando lungo questo piccolo porto cittadino costellato di edifici storici e deliziosi ristoranti, si respira l'atmosfera che caratterizzava la città prima della guerra. Qui è possibile ammirare anche un antico mulino a vento, tipico della tradizione rurale olandese.
Dove dormire
Una delle esperienze più incredibile che si possa fare a Rotterdam è dormire in una piccola casa galleggiante. Si chiamano Wikkelboat e sono le houseboat più originali e confortevoli mai realizzate. Queste quattro piccole case galleggianti realizzate con materiali riciclati sono il futuro dell'ospitalità di lusso. Si trovano nel porto di Rijnhaven, dietro il quartiere Kop van Zuid di Rotterdam, e offrono un'esperienza di soggiorno unica al mondo. Ormeggiate a un molo lungo 36 metri, queste piccole case galleggianti offrono spazi accessibili a tutti durante il giorno e una sistemazione assolutamente originale a chiunque voglia trascorrervi la notte. Per chi invece soffre il mare o non vuole rinunciare a tutti i comfort di una stanza di albergo, a poca di stanza si trova il Nhow Hotel, che sorge all'interno del De Rotterdam, da cui godere di una vista mozzafiato della città e di una delle colazioni più spettacolari di Rotterdam. Dall'altro lato del ponte Erasmus si trova invece il Mainport Hotel, del Gruppo Intel. È l'hotel più lussuoso e moderno di Rotterdam, situato sulle rive della Mosa, con viste mozzafiato sull'acqua e sullo skyline di Rotterdam. Tutte le camere e suite sono dotate di sauna e/o idromassaggio e passeggiare tra gli spazi dell'hotel è come fare un viaggio nel mondo della street art, con influenze provenienti da tutto il mondo che fanno di Mainport un vero crogiolo di continenti e culture.
Dove mangiare
Dallo street food all'alta cucina, Rotterdam è tra le mete gastronomiche più interessanti d'Europa. La città è già conosciuta per il suo approccio progressista all'architettura che la distinguono dalle altre città olandesi, ma in pochi forse sanno che anche la scena culinaria è tra le più entusiasmanti al mondo. Una nuova generazione di chef e ristoratori si sono fatti portavoce di una vera rivoluzione della cucina olandese made in Rotterdam e hanno intrapreso alcune interessanti innovazioni culinarie. Così oggi la scena gastronomica di Rotterdam è variegata quanto la città stessa con ristoranti audaci, alla moda, sostenibili e innovativi. Tra questi vanno segnalati il Fontein Rooftop, una vera cicca per palati raffinati e innamorati dei panorami mozzafiato. L'affascinante ristorante si trova in cima al Hofplein, dall'hall d'ingresso si viene condotti sul rooftop da cui godere di una delle viste più complete di Rotterdam. Il locale, arredato con gusto minimal ed elegante, è dotato di grandi vetrate e di una terrazza panoramica che da sola vale la prenotazione. La cucina dello Ron de Jong è una delle cose più deliziose che si possano provare: assolutamente da non perdere.
All'interno di un vecchio acquapark cittadino, il Tropicana, sorge l'Aloha Bar che offre ai suoi ospiti un'esperienza gastronomica innovativa e a zero rifiuti: "L'intero metodo di lavoro di Aloha, sia al bar che in cucina, ruota attorno alla massima creatività ea un lavoro radicalmente diverso per ridurre al minimo gli sprechi.", spiegano, "Tutto inizia con l'acquisto di prodotti stagionali di alta qualità e non lavorati dagli agricoltori della zona. I dipendenti sono formati per apprendere come elaborare l'intero prodotto e per immagazzinare o conservare eventuali rifiuti residui per un uso successivo. Lo stile di cucina è equilibrato, nutriente, contemporaneo, entusiasmante e guidato dalle verdure, ma Aloha è convinta che anche i piatti di pesce e carne pescati localmente facciano parte del menu. In tutti i casi, il menu rappresenta il meglio della stagione, dell'artigianato e dell'ambiente del ristorante.". Il ristorante si inserisce all'interno della vecchia location in cemento grigio con un allestimento moderno e accogliente. Si può scegliere di mangiare anche all'aperto sulla terrazza che si trova sul lato della Mosa e si affaccia sul Willemsbrug e Erasmus Bridge, icone riconoscibili di Rotterdam. L'Aloha Bar risulta ancora una "gemma nascosta" per molti abitanti Rotterdam e l'area circostante terreno ancora sconosciuto tutto da esplorare. Infine, all'interno di un vecchio edificio industriale riqualificato, sorge il ristorante Hèroine. Fondato da Eva EEkman e Michael Schook, il ristorante contemporaneo è nascosto nell'ala sud di Het Industriegebouw che è un monumento storico nel cuore di Rotterdam. Una volta entrati in questo piccolo tempio del cibo si viene accolti da un team di giovani professionisti che ti accompagna lungo tutto il pasto facendoti godere di una delle esperienze culinarie più coinvolgenti mai fatte.