154 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Shanghai: bidoni a forma di panda per riciclare i vecchi vestiti

Il riciclaggio in Cina si fa con stile e gioco grazie a questo esercito di contenitori a forma di panda che ha invaso Shanghai per sensibilizzare i cittadini sulla raccolta di scarpe e vestiti usati.
A cura di Clara Salzano
154 CONDIVISIONI
(Xinhua/Liu Ying) (dhf) LaPresse
(Xinhua/Liu Ying) (dhf) LaPresse

Spesso per convincere la gente a riciclare bisogna attirare l'attenzione pubblica. Riciclare a volte può essere noioso ed impegnativo, serve dunque un modo per incitare le persone ad un comportamento responsabile. Ed è ciò che deve aver pensato in Cina la società Shanghai Yuanyuan Industrial Co quando ha deciso di invadere Shanghai con un esercito di 800 contenitori per il riciclaggio a forma di panda. Non vogliono germogli di bambù ma vestiti usati e scarpe vecchie questi originali bidoni a forma di panda che hanno fatto apparizione a Shiji Square e nell’Huaihai Park l'8 gennaio 2016.

Il Panda in ogni parte del mondo è conosciuto come l'emblema della Cina, di cui è originario, tanto da essere raffigurato anche sulle monete d'oro cinesi. Ed è proprio il panda, con la sua immagine iconica, ad essere stato usato di recente per una campagna di incentivazione al riciclaggio. L'idea è nata della società cinese Shanghai Yuanyuan Industrial Co che ha avuto la concessione per il riciclaggio di scarpe ed indumenti vecchi da parte del governo cinese. I vestiti riciclati vengono inviati alle comunità povere, specialmente delle zone rurali del paese, o riutilizzati per produrre nuovi prodotti tessili, in base alla qualità degli elementi riciclati. Nel 1989, quando Li Junlong, vice presidente della società, da Taiwan si trasferì a Shanghai, scoprì che la città non aveva un sistema di riciclaggio degli indumenti vecchi come la sua vecchia città natale. Così nel 2008 fondò la Shanghai Yuanyuan Industrial Co che nel 2011 ebbe dal governo la concessione sul territorio per tutto il sistema di riciclaggio di tessuti: inizialmente i contenitori erano dei grandi bidoni di metallo ma i cittadini di Shanghai dovevano essere educati al riciclaggio e bisognava attrarre la loro attenzione.

Ad oggi sono più di 2000 i contenitori a forma di panda, nei complessi residenziali, nelle scuole e per le strade. Gli 800 panda-bidoni di Piazza Shiji e Huaihai Park sono solo gli ultimi arrivati nella famiglia di contenitori di riciclaggio della Shanghai Yuanyuan Industrial Co. Il servizio di riciclaggio offerto dalla società è gratuito e non riceve finanziamenti pubblici; la società guadagna con gli eventuali nuovi prodotti tessili realizzati con il riciclo. I contenitori a forma di panda sono un esempio di prodotti creati con il riciclo degli indumenti da cui si è ricavata la vetroresina: se ne producono sei al giorno. Il paese ama i panda e così anche i simpatici bidoni.

(Xinhua/Liu Ying) (dhf)
(Xinhua/Liu Ying) (dhf)
154 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views