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Studio Morison crea un santuario nella riserva naturale di Wicken Fen

MADRE è un’opera d’arte degli artisti Heather e Ivan Morison dello Studio Morison che è stata realizzata nella riserva naturale di Wicken Fen, in Inghilterra, come rifugio terapeutico di immersione e riflessione nella natura. L’edificio sembra quasi una sorta di Pantheon rurale che pare appartenga da sempre a quei luoghi.
A cura di Clara Salzano
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Wysing Arts Center di Cambridgeshire come parte del programma di commissionamento artistico su scala regionale, New Geographies, ha commissionato agli artisti Heather e Ivan Morison dello Studio Morison la realizzazione di un'opera d'arte nella riserva naturale di Wicken Fen. MADRE… è una scultura che offre conforto e rifugio a coloro che desiderano sedersi al suo interno e permette di connettersi con la natura unica di questo luogo paludoso.

MADRE… è l'opera d'arte degli artisti Heather e Ivan Morison dello Studio Morison realizzata nelle paludi selvagge d'Inghilterra, Cambridgeshire. La scultura è uno spazio architettonico in cui entrare, di connessione tra natura e benessere mentale. L'opera è ispirata al libro dello scrittore Richard Mabey "Nature Cure", che supera una grave depressione guardando e scrivendo dei paesaggi naturali d'Oriente. MADRE è inserito nel programma artistico New Geographies che mira a portare l'arte contemporanea in luoghi inaspettati nell'Inghilterra orientale. "MADRE… evoca i fantasmi dei fienili Fen, da cui prende forma, ed entrambi ci riportano indietro nel tempo a un'altra epoca in cui la forma sarebbe stata familiare a questa regione, ricordandoci anche che nel presente attuale è importante trovare momenti di silenzio e solitudine", spiega Donna Lynas, direttore del Wysing Arts Centre.

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La nuova scultura nella riserva naturale di Wicken Fen sembra essere da sempre lì. La forma dell'opera fa riferimento a tradizioni edilizie locali. La scultura è realizzata in paglia e legno, come i fienili di una volta secondo l'architettura vernacolare. Il legname usato è stato preso dalla foresta degli artisti e fresato dagli artisti nelle loro officine. Le pareti e il tetto sono fatti di paglia locale, secondo la tecnica di un artigiano locale. Lo spazio architettonico realizzato si pone l'obiettivo di creare un rifugio terapeutico per la riflessione personale e per "riinquadrare l'esperienza dei visitatori del paesaggio di Wicken Fen, del cielo, della luce e dei materiali che li circondano".

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