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The Gateway, il primo hotel al mondo che gravita nello Spazio

I viaggi nello spazio non sono più fantascienza. Ogni anno 30.000 persone potranno visitare lo spazio grazie a The Gateway, il primo hotel spaziale a gravità artificiale con stanze panoramiche per 400 ospiti, ristoranti, palestra, bar e cinema come nei migliori alberghi sulla Terra. Ha inizio da qui la rivoluzione dei viaggi nello spazio.
A cura di Clara Salzano
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Ad alcuni sembra una nave da crociera in orbita terrestre ad altri una città nello spazio con un porto spaziale, The Gateway è il primo hotel nello spazio a gravità artificiale. L'incredibile struttura a forma di ruota si appresta a rivoluzionare il modo di viaggiare nello spazio. Presto, ogni anno, circa 100.000 persone dalla Terra potranno andare nello spazio e soggiornarvi grazie a questo hotel spaziale progettato da Gateway Foundation che permetterà di colonizzare per la prima volta lo spazio. L'hotel è progettato come una sorta di ruota che grazie alla rotazione crea una forza gravitazionale simile a quella percepita sulla Luna. Il progetto della Gateway Foundation potrebbe essere pronto per il 2025.

L'umanità esplorerà e colonizzerà il nostro sistema solare e poi raggiungerà le stelle. Ma ogni volta che i viaggiatori terrestri si avventureranno al di fuori dell'atmosfera terrestre verso mondi e destinazioni lontane, ci fermeremo a The Gateway e cambieremo dalla nostra navetta terrestre a una vera astronave, e lo stesso per le persone che visitano la Terra, si fermeranno a The Gateway e saliranno a bordo di un navetta per la Terra. Questa stazione spaziale sarà la nostra Porta verso le stelle e per i nati sulla nostra Luna, Marte e oltre, sarà la Porta sulla Terra.
L'umanità tornerà sulla Luna. Colonizzeremo Marte e estrarremo la cintura di asteroidi. Cammineremo su Europa, Io e successivamente Titan, ma prima di fare tutto ciò, costruiremo The Gateway.
The Gateway Foundation

L'Hotel

The Gateway è una grande astronave a forma circolare con un diametro di 400 km. La struttura può ospitare fino a 150 persone di equipaggio e circa 1250 ospiti. Al centro della struttura è posizionato l'Hub che comprende gli uffici, la sala di controllo, lo stoccaggio, la Bay, cioè una sorta di portaerei per mezzi spaziali che facilita i trasferimenti tra navette terrestri e imbarcazioni lunari, e gli alloggi dei dipendenti. Hub è il cuore funzionante di Gateway. L'anello attorno all'Hub è caratterizzato dalla Lunar Gravity Area (LGA) destinata ai turisti e alle ricerche scientifiche. LGA funziona come un hotel di destinazione con giardino e parco giapponesi, palestra all'aperto, ristoranti e sale concerto, perché nello spazio bisogna poter mangiar leggero e vivere bene. Ad un livello inferiore sono posizionate le camere, arredate in modo confortevole e minimale, considerando che i soggiorni degli ospiti dureranno solo 24 ore. Ogni stanza è inoltre dotata di un mezzo di trasporto di emergenza qualora fosse necessario evacuare la struttura.
The Gateway è caratterizzato da un anello esterno, la Mars Gravitational Area (MGA, l'unico spazio della struttura dove è presente il 30% della gravità terrestre e per questo rende possibile la presenza di appartamenti in vendita e in affitto per lunghe soste nello spazio.

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La stazione spaziale

La vita nel Gateway è resa possibile grazie alla stazione spaziale Von Braun che crea livelli di gravità differente aumentando o diminuendo la velocità di rotazione della struttura. La stazione utilizza la stessa tecnologia già sperimentata nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La Von Braun Station è progettata per ospitare i turisti in viaggio nello spazio, che vogliono sperimentare la vita in una stazione spaziale, e le agenzie spaziali che desiderano realizzare ricerche sulla bassa gravità. La stazione spaziale verrà costruita prima e potrà ospitare circa 100 persone. In seguito verrà realizzato l'Hub con una capienza di circa 1400 persone. La struttura della stazione Von Braun è caratterizzata da due anelli concentrici, simili ad una raggiera, che permettono l'alloggio degli spazi vivibili e di bracci d'ancoraggio per i veicoli in transito che arrivano alla stazione attraverso dei tubi di accesso in pressione. All'esterno del secondo anello sono inoltre posizionate una serie di moduli panoramici che accolgono camere d'albergo, ville, negozi, ristoranti e laboratori di ricerca. I collegamenti attraverso le varie parti della stazione e dell'Hub avvengono attraverso tubi dove la gravità artificiale permetterà di camminare liberamente.

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