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Vacanze in Toscana: 5 incredibili mete per vivere immersi nella campagna e a due passi dalla storia

La Toscana, con i suoi paesaggi mozzafiato, gli antichi borghi e la natura che esplode in questa stagione, rappresenta la destinazione ideale per rigenerarsi. Il nostro tour inizia dalla Garfagnana, in provincia di Lucca, che tra verdi vallate, montagne selvagge, antichi borghi e hotel di lusso, è un paradiso naturale e ricco di storia tutto da scoprire.
A cura di Clara Salzano
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Una fuga in Toscana tra paesaggi mozzafiato, borghi storici e la natura che esplode sembra essere una meravigliosa idea, soprattutto con le temperature in città sempre più roventi e l'afa che inizia a rendere faticosa qualsiasi attività. Il nostro tour inizia dalla Garfagnana, nel nord-ovest della Toscana, in provincia di Lucca, che con le sue verdi vallate, le montagne selvagge e gli antichi borghi, rappresenta la destinazione ideale per riconnettersi con la natura e rigenerarsi. Racchiuso tra le Alpi Apuane e l'Appennino Tosco-Emiliano, la Garfagnana e la vallata attraversa del fiume Serchio, è un paradiso naturale e ricco di storia tutto da scoprire.

Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa

La natura domina incontrastata nella Garfagnana. Il fiume Serchio, che attraversa l'intera vallata, è responsabile dei suoi lussureggianti colori verdi con foreste che sono ancora incontaminate e vette che superano i 2000 metri. È qui che sorge il Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa, situato in posizione panoramica nella cornice della Media Valle del Serchio, uno degli angoli meno noti e più affascinanti della Toscana. Quest’area è unica per la vegetazione particolarmente ricca che regala al viaggiatore un vero spettacolo naturalistico, abbellito dall'incantevole cornice delle montagne. In questi luoghi custodi di antiche memorie, dove natura e arte, leggende e tradizioni si fondono mirabilmente, protetti dalle montagne, sorgono tanti piccoli e grandi centri, tutti unici e caratterizzati da panorami splendidi, in cui il tempo sembra essersi fermato, come Castelvecchio Pascoli, con la sua celebre rocca dell’XI secolo, e Barga, terra d'adozione del poeta Giovanni Pascoli, che, con i suoi vicoli, è annoverata tra i Borghi più belli d’Italia. E il Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa deve il suo nome “Il Ciocco” proprio al grande poeta italiano. Il ciocco, di legno simboleggia l’aggregazione familiare e l'intimità domestica e dà il titolo a uno dei più celebri tra I Canti di Castelvecchio.

Collocato i posizione strategica per raggiungere le principali città culturali della Toscana come Lucca a soli 40 km, Pisa a 60 km e Firenze a 110 km, il Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa è il punto di partenza ideale per esplorare la regione. Si tratta di un vero e proprio piccolo villaggio dall’atmosfera calda e accogliente, realizzato con materiali naturali e un design unico. Il resort comprende 180 camere progettate nei minimi dettagli per offrire agli ospiti ambienti confortevoli ma ricercati per forme, materie e colori, che fonde lo stile italiano con il gusto Renaissance Hotels, lifestyle brand del gruppo Marriott International, di cui fa parte. L'albergo, posto su un'altura panoramica immersa nel verde più lussureggiante, offre grandi spazi all'aria aperta e una piscina panoramica mozzafiato, perfetta per concedersi una vacanza di relax e benessere a contatto con la natura. Per questo collocazione unica e idilliaca, il Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa si è distinto diventando il primo Renaissance Hotel nella regione e primo Renaissance Resort d’Europa.

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Podere Còncori

Attraversando la Garfagnana, seguendo il percorso del fiume Serchio, non distante dal Renaissance Tuscany Il Ciocco Resort & Spa, si trova il Podere Còncori, un antico vigneto dove immergersi nella cultura del vino biologico, pranzare tra le vigne godendo di un panorama incantevole della valle del Serchio. "L'agricoltura è l'attività umana con il più grande impatto ambientale.", esordisce Gino Veronelli, proprietario di Podere Còncori, "Nel 1999, per proseguire l'opera di mio padre Luigi, ho deciso di cominciare un percorso che potesse dare dignità a queste antiche produzioni, recuperando l'immagine dei vini della Garfagnana e della Valle del Serchio e riportandoli allo stesso livello dei vini toscani. Un progetto impegnativo ma incredibilmente stimolante, che è nato, cresciuto e continua oggi anche grazie all'indispensabile aiuto di tanti amici, primo fra tutti quello dell'enologo Saverio Petrilli. Non penso ci sia un punto di arrivo, ma sento di essere sulla buona strada, e oggi sono felice di potermi svegliare e camminare queste vigne…Ogni giorno le radici delle viti, e le nostre di viticoltori, scendono in profondità nella terra, traendone con l'uva e concentrando nel vino il carattere che ci identifica: è questo che voglio raccontare". Proprio da una passeggiata tra le vigne è nato il vino Melograno Podere Còncori, un Syrah, con una piccola percentuale di vecchi vitigni, tra i più apprezzati della zona con il suo profilo aromatico intrigante, vivace ed espressivo. Il Podere produce, oltre il Melograno, altri quattro vini: il Bianco, il Traminer, il Pinot Noir e il Vigna Piezza, che è la vigna storicamente più importante di Podere Còncori, caratterizzata da forti pendenze del terreno e da un microclima eccezionale, tutti da assaporare per un viaggio sensoriale unico nel mondo del vino della Garfagnana. Qui il vicino fiume Serchio svolge una fondamentale azione mitigatrice, influendo sulla ventilazione dell'area e creando quindi un ambiente perfetto per la salubrità dell'uva e il suo sviluppo aromatico.

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Ponte del Diavolo

Percorrendo la strada che va verso Lucca, ci si imbatte in un'architettura pittoresca e unica. Si tratta Ponte della Maddalena a Borgo a Mozzano, più noto come Ponte del Diavolo e famoso per la forma asimmetrica delle sue arcate, uno dei più suggestivi d'Italia. Poche sono le informazioni storiche sulla costruzione del ponte ma molte sono le leggende nate sulla sua realizzazione misteriosa, secondo alcuni attribuibile a Matilde di Canossa (1046-1125), e il suo design singolare, con un grande arco affiancato da tre più piccoli, che ha ispirato le opere di molti artisti. Il profilo del Ponte del Diavolo doveva essere ancora più imponente in passato prima della costruzione di una diga, realizzata negli anni del secondo dopoguerra, che innalzava il livello dell'acqua nell'area circostante. Secondo la leggenda, il ponte fu costruito da San Giuliano che, non potendo portare a termine l'arduo progetto, chiese aiuto al Diavolo , offrendogli in cambio l'anima del primo essere vivente che avrebbe attraversato il ponte finito. Una volta terminato il ponte, San Giuliano gettò sul ponte un pezzo di pane, attirando un cane ad attraversarlo, ingannando il Diavolo, da qui il singolare soprannome.

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Grand Universe Lucca

Giunti a Lucca, a pochi passi dalle sue imponenti mura di fortificazione, è possibile soggiornare in una nuova oasi di pace e benessere. Si tratta del Grand Universe Lucca, un hotel ricco di storia che da quasi due secoli apre una porta esclusiva sulla città agli amanti dell’arte, della musica e dell’autentica ospitalità toscana, circondato da influenze romane e rinascimentali. La struttura, sita in un elegante palazzo seicentesco un tempo appartenuto alla nobile famiglia Paoli, venne trasformata in un albergo nel 1857, e da allora è stato ininterrottamente la seconda casa di poeti, filosofi, artisti e altre menti brillanti, italiane e mondiali. Grand Universe Lucca, parte del portfolio di Autograph Collection Hotels, brand raffinato del gruppo Marriott, è il punto di partenza ideale per andare alla scoperta di una città storica come Lucca.

Studio Archea Associati S.r.l.ha guidato la ristrutturazione dell'albergo riportando il palazzo all'antico splendore. Sono stati mantenuti elementi come le fondamenta delle mura risalenti all'epoca romana e i resti di un’antica bottega di maestri soffiatori di vetro situata nella cantina. L'hotel oggi è una struttura di grande eleganza e fascino, che conta 55 camere tutte curata nei minimi dettagli e dal gusto contemporaneo: finiture e colori sono un tributo all’artigianato e ai doni della natura che hanno reso celebre la Toscana nel mondo. Terra, legno e oro, sono i colori dominanti negli interni dell'albergo: un chiaro tributo alla Toscana e alla sua natura rigogliosa. Lo stesso hotel sorge su quella che in epoca romana era la bottega di un mastro vetraio. L’attenzione alla tradizione che l’hotel ha dimostrato nella scelta delle finiture ha finito per declinarsi anche nella sua offerta gastronomica, improntata ai valori della buona cucina e dell’autenticità. Il ristorante Legacy offre una cucina tradizionale ma al tempo stesso evoluta, perfetto equilibrio tra gusto, sostanza e creatività.

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Il Grand Universe occupa una posizione strategica nel cuore di Lucca, proprio di fronte all’iconico Teatro del Giglio, che dal 1817, anno della sua inaugurazione, ospita ininterrottamente la grande Opera, balletti e concerti di musica classica. È proprio l’influenza della scena musicale lucchese ad aver ispirato la filosofia dell’hotel. Grandi nomi del mondo della musica, come il Maestro Giacomo Puccini e Chet Baker, sono stati habitué della struttura. È proprio al celebre Maestro toscano che è intitolata l’elegante Suite Maestro e il “Puccini”, il signature cocktail dell’hotel a base di prosecco e succo di mandarino. Anche i nomi delle altre camere hanno richiami al mondo musicale come la Piccolo, la Adagio, la Vivace, la Allegro, la Aria Junior Suite, etc. Non solo le camere ma anche altre parti dell'hotel rendono omaggio alla grande tradizione musicale di Luca come la Symphony Lounge, al piano terra dove si trova un maestoso pianoforte a coda per deliziare gli ospiti con le magiche melodie suonate dal pianista dell’hotel. Fiore all'occhiello della struttura è la splendida terrazza sul tetto che offre viste uniche sulla maestosa Piazza del Giglio di Lucca e sui tetti della città, dove godere di un drink al tramonto sulla cima di una delel città d'arte più suggestive d'Italia.

Tour di Lucca

Dal Grand Universe Lucca e la sua antica piazza antistante partiamo per esplorare Lucca, una città unica per quanto riguarda l'urbanistica e l'architettura europea. Circondata da imponenti mura fortificate, costruite in epoca rinascimentale, Lucca è una delle città d'arte più affascinanti d'Italia. Da girare a piedi o in bicicletta, la piccola città toscana è un raro esempio di punta di fortificazione italiana con un grande parco pubblico che circonda e delimita il centro storico, costituito da 96 ettari di verde ad uso esclusivamente pedonale. Le mura della città oggi offrono infatti una passerella sopraelevata, fiancheggiata da diverse varietà di alberi, lunga 4,2 km da cui godere di una vista spettacolare di Lucca e dove fare sport, rilassarsi e immergersi nel panorama circostante. Dalle mura, attraverso le storiche strade cittadine, si giunge in una delle piazze più suggestive d'Italia: Piazza dell’Anfiteatro, che con la sua forma circolare  e i coloratissimi palazzi che vi si affacciano è una meta imperdibile per chi visita Lucca. La splendida piazza è costruita sui resti dell’antico anfiteatro romano, da cui prende il nome, caratterizzato da una forma ellittica e due ordini sovrapposti di 55 arcate da contenere fino a diecimila persone. Le case e palazzi che oggi vediamo sono stati costruiti sui ruderi dell'anfiteatro caduto in rovina, conservandone la forma ellittica. L’accesso alla piazza attraverso quattro porte, rende l'arrivo in questo posto unico mozzafiato.

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