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Vancouver dà un tetto ai clochard: arrivano le panchine modificabili

A Vancouver le panchine si trasformano da normali posti a sedere di giorno a rifugi per senzatetto di notte.
A cura di Clara Salzano
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Quando a Londra nella gestione di un blocco di appartamenti di lusso si è percepito un problema con le persone senza fissa dimora che dormivano sulla soglia di alcune case, la soluzione apparentemente più logica è sembrata quella di installare una serie di puntoni in ferro a terra ‘anti-barbone'. Ovviamente repentine sono state le critiche al sindaco Boris Johnson che ha preferito le polemiche piuttosto che affrontare il crescente numero di senzatetto in città. Forse però il sindaco avrebbe evitato l'indignazione generale se avesse preso ispirazione dall'originale e lodevole lavoro di un ente di beneficenza a Vancouver.

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L'organizzazione Raincity Housing, che fornisce alloggio e servizi di supporto specializzato per persone senza fissa dimora nella città canadese, ha istituito innovativi rifugi istantanei che assumono la forma di una panchina normale di giorno e di tetto per i clochard di notte. Tali panchine modificabili hanno un design geniale che funziona semplicemente come supporto per la schiena dove le persone possano sedersi, mangiare a pranzo o attendere l'autobu, ma di notte, lo schienale pieghevole verso l'alto della panchina, fornisce la copertura di emergenza per i senzatetto in una città notoriamente piovosa. Un altro disegno di panchina riporta la scritta "trova riparo qui" sul supporto posteriore della panchina: quando il supporto si alza, si incoraggia l'utente a fare un passo avanti e "Trovare una casa qui" con l'indirizzo di un rifugio Raincity. Il doppio uso delle panchine è stato evidenziato in uno dei disegni dell'agenzia pubblicitaria Spring Advertising di Vancouver: mentre di giorno la scritta sul banco dice "Questa è una panchina", di notte, una serie di lettere UV che reagiscono con la luce del sole, emergono per dire "Questa è una camera da letto", e dirige i senza fissa dimora al sito della Raincity.

Con la mancanza di alloggi a prezzi accessibili, avere un lavoro non garantisce più di essere in grado di permettersi un luogo sicuro dove vivere a Vancouver. Alcune delle persone colpite dalla crisi hanno avuto una imprevista battuta d'arresto – il licenziamento da un lavoro, la rottura di un matrimonio o di altre forme di vita che cambia l'esperienza – e si sono trovate senza una rete di sicurezza. In città si vede così sempre più un aumento di senzatetto che aggiunge ulteriori pressioni sulle organizzazioni come Raincity Housing che forniscono servizi di alloggio e di sostegno per la popolazione senzatetto di Vancouver. Al momento ci sono solo una manciata di panchine trasformabili in tutta la città, ma quelle esistenti hanno già contribuito ad aumentare la consapevolezza del serio problema dei senzatetto non solo a Vancouver ma anche nel resto del mondo.

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