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Apre l’IceHotel 2016: preparatevi ad un nuovo spettacolo di ghiaccio

Ogni anno l’Ice Hotel risorge nel nord della Svezia e richiama visitatori da ogni parte del mondo che vengono a visitarlo prima che si sciolga e scompaia fino al prossimo inverno.
A cura di Clara Salzano
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Ice Hotel 2016 - Flying Buttress design by AnnaKatrin Kraus (USDE) Hans Aescht (Gremany)
Ice Hotel 2016 – Flying Buttress design by AnnaKatrin Kraus (USDE) Hans Aescht (Gremany)

Ogni inverno l'Icehotel di Jukkasjärvi, in Svezia, torna a nuova vita con un nuovo tema artistico e nuove spettacolari suite per dare il benvenuto agli appassionati della neve e i visitatori che vengono ad ammirare il primo e più grande hotel del mondo fatto tutto di neve e ghiaccio. La 26esima edizione dell'Icehotel ha inaugurato l'11 dicembre e, come ogni anno, promette di stupire i suoi visitatori: immaginate già soltanto un elefante africano di tre metri di altezza scavato nella neve ghiacciata, è quello che vi aspetta all'ice hotel 2016 per chi vorrà prenotare una delle sue suite.

Quest'anno, a differenza delle altre edizioni, non c'è un tema comune, ma ogni suite è arredata e scolpita a mano secondo un proprio tema. Lampadari con 1000 cristalli di ghiaccio tagliati a mano, 700 milioni di palle di neve caratterizzano la 26esima edizione dell'Ice hotel, nel piccolo villaggio di Jukkasjärvi, che resta il più grande albergo di ghiaccio e neve al mondo. "Ogni Ice hotel è speciale. Grazie al lavoro di artisti e designer provenienti da tutto il mondo, è sempre un'attrazione unica. Con un design innovativo e moderno, l'Ice hotel è un progetto con grandi ambizioni che non lascia indifferente nessuno", scrivono sul sito Icehotel dove è possibile scegliere la suite in cui soggiornare. 50 sono le camere dell'albergo, oltre ad una chiesa, una hall, un ristorante ed un bar, per creare le quali ogni anno si concretizza una vera e propria impresa che prevede l'uso di 4 000 tonnellate di ghiaccio naturale raccolte dal fiume nazionale svedese Torne a marzo. Non appena le temperature scendono sotto lo zero, la costruzione dell'hotel comincia e viene completata nell'arco di due mesi, raggiungendo il suo culmine con l'apertura della Chiesa di Ghiaccio verso Natale. Delle 50 camere solo 19 quest'anno sono state affidate a differenti artisti che in ogni stanza hanno dato vita ad un microuniverso di ghiaccio: c'è la suite “Elephant in the Room” di AnnaSofia Mååg dove un enorme scultura di elefante vi farà compagnia di notte; la camera ispirata alla Love Capsule 1970; la suite che è un set di teatro russo di ispirazione imperiale; la stanza ispirata alla saga di Labyrinth e queste sono solo alcune delle creazioni che attendono gli ospiti di questo albergo d'inverno.

Elephant in the Room design by AnnaSofia Mååg (Sweden)
Elephant in the Room design by
AnnaSofia Mååg (Sweden)
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