Deumidificatori o purificatori d’aria: quale scegliere e differenze
Il purificatore d'aria e il deumidificatore sono due elettrodomestici molto utili per migliorare l'aria che respiriamo dentro casa. Molto spesso gli ambienti domestici risultano troppo umidi ed esposti a polline, polveri ed inquinamento. Un'aria viziata, oltre a causare la comparsa di muffa, in caso di eccessiva umidità, può creare fastidi e problemi al sistema respiratorio, causando allergie e raffreddori. Il modo migliore per rendere l'aria della nostra dimora più salubre è sicuramente quello di dotarsi di uno di questi elettrodomestici. Sebbene deumidificatore e purificatori d'aria sembrino molto simili dal punto di vista strutturale, svolgono in realtà compiti differenti.
In questo articolo vediamo insieme quali sono le differenze e quale scegliere in base alle nostre esigenze.
Cos'è e come funziona un deumidificatore
Il deumidificatore è un dispositivo utile a ridurre la quantità di umidità nell'aria, evitando la formazione di muffe e acari che possono essere causa di allergie.
Ha un design compatto e si compone di un motore elettrico, una ventola, un evaporatore e del gas refrigerante.
Il suo funzionamento è molto semplice: il gas, entrato in contatto con l'aria, ne trattiene l'umidità. L'acqua viene raccolta in un serbatoio, mentre l'aria pulita viene rimessa in circolo.
Cos'è e come funziona un purificatore
Il purificatore è un dispositivo che intrappola le particelle di polvere presenti nell'aria, permettendoci di respirare ossigeno puro e non contaminato.
Anche in questo caso, il meccanismo di funzionamento è elementare: le particelle impure vengono intrappolate in un filtro e l'aria viene rimandata all'esterno più salubre.
I modelli più tecnologici e prestanti si compongono di due filtri, ma anche quelli con un filtro unico sono prestanti.
Deumidificatore o purificatore d'aria: le differenze
Sebbene possano sembrare simili per dimensioni e compattezza, la differenza fondamentale tra questi due apparecchi è nel funzionamento.
Un buon deumidificatore riesce ad abbassare il tasso di umidità presente nell'aria, limitando così la formazione di muffe, microorganismi e funghi. Solitamente si utilizza laddove il tasso di umidità è superiore al 50%.
Il purificatore d'aria, invece, elimina polveri, polline e particelle inquinanti presenti negli ambienti domestici, filtrando l'aria. Al contrario del deumidificatore, è consigliato installarlo negli ambienti in cui il tasso di umidità è inferiore al 50%.
Si tratta, quindi, di due dispositivi con scopi differenti e che rispondono ad esigenze diverse.
Vantaggi, svantaggi e quale scegliere
La scelta tra un deumidificatore o un purificatore dipende principalmente dalle nostre esigenze. L'aspetto principale da valutare è di cosa si necessita per rendere l'aria domestica più salubre.
Il deumidificatore è la scelta migliore se le stanze della nostra casa risultano eccessivamente umide. In questi casi, il deumidificatore riuscirà a riportare i livelli di umidità alla normalità, eliminando macchie di muffa dalle pareti e combattendo il proliferare di funghi di altri microorgnismi, dannosi sia per l'arredamento che per la propria salute. Inoltre, un deumidificatore sarà utile sia d'estate che d'inverno.
Il purificatore d'aria è, invece, la soluzione ideale per chi soffre di allergie e raffreddori costanti. Questo dispositivo, infatti, riduce drasticamente la presenza di pollini e allergeni presenti nell'aria, rendendola più pulita. Può essere utilizzato anche per eliminare cattivi odori o per catturare fumo di sigaretta. Ideale anche da utilizzare nelle camere dei più piccoli.
Dopo aver scelto il dispositivo migliore per le proprie esigenze, è importante valutarne anche la praticità d'uso, la rumorosità e i costi.
Sia il purificatore d'aria che il deumidificatori sono molto semplici e pratici da utilizzare. Hanno dimensioni compatte che li rendono poco ingombranti e alcuni modelli possono essere dotati di ruote per spostarli con semplicità da una stanza all'altra. Possono essere anche provvisti di un display LCD e di un telecomando per gestirne al meglio le impostazioni.
Dal punto di vista della rumorosità, il deumidificatore risulta essere più rumoroso di un purificatore d'aria. Molti modelli in commercio, però, sono dotati di una modalità notturna che ne abbatte drasticamente i rumori e permette di utilizzarli anche durante la notte.
Per quanto riguarda i costi, non ci sono grosse differenze tra un deumidificatore ed un purificatore. Per entrambi i dispositivi è possibile scegliere modelli di poche decine di euro fino a modelli che possono costare anche centinaia di euro. Valutare le caratteristiche del prodotto scelto, tenendo in considerazione anche la grandezza degli ambienti domestici, ci permetterà di scegliere il dispositivo più adatto.