Interni inaugura il Fuorisalone 2021 con la mostra Creative-Connections alla Statale di Milano
INTERNI, The Magazine of Interiors and Contemporary Design, ha affiancato l'avventurosa storia del mobile e dell’arredamento italiano per più di 60 anni e ha seguito da vicino la crescita che il design ha saputo esprimere grazie all’opera di geniali uomini di cultura, di architetti e designer e di imprenditori intuitivi e coraggiosi. Non è un caso infatti che l'evento di Interni è da sempre il più atteso della settimana del design milanese e, inaugurato il 4 settembre 2021, si potrà visitare all'Università Statale di Milano, dal 5-13 settembre dalle ore 10 alle 22, 14 settembre: dalle 16.30-22, 15-18 settembre dalle 10-22 e il 19 settembre dalle 10-18. La Mostra- evento di quest'anno, dal titolo Creative-Connections, celebra il 30° anniversario del FuoriSalone, nato nel 1990 per iniziativa di Interni e universalmente riconosciuta come appuntamento di riferimento per il progetto di design e architettura internazionale.
Questa edizione del Fuorisalone nasce con l’intento di attivare e moltiplicare connessioni e relazioni: un sistema virtuoso tra i protagonisti della creatività, progettisti, imprese, reti distributive che hanno l’imprescendibile necessità di connettere persone, idee e progetti provenienti da luoghi e culture diversi. Il tema della mostra-evento di quest'anno è la "Cura, Sostenibilità, Mobilità". Il tema è stato interpretato in modo differenti dai vari partecipanti, progettisti, imprese, esponenti della cultura e operatori del progetto nel senso più ampio, con installazioni site specific esposte all'Università degli Studi di Milano, all'Orto Botanico di Brera e l'Audi City Lab, dal 4 al 19 settembre 2021. "La Design Week rappresenta quindi, a livello internazionale, un appuntamento unico, che ciascun visitatore, a prescindere dall’interesse professionale, percepisce come un grande happening trasversale, spettacolare e imperdibile.", dichiara Gilda Bojardi, Direttrice della rivista INTERNI, "Il bilancio degli ultimi appuntamenti del FuoriSalone ci permette di inquadrarlo storicamente come un’opera corale di cui INTERNI è uno dei protagonisti assoluti. Un fenomeno che si pone in modo complementare alla storica manifestazione del Salone del Mobile, assumendo la città come luogo per la diffusione di una cultura che fa del design un fattore di riflessione, di sviluppo e d’incontro".
Quali installazioni vedere alla Statale di Milano
Tutti all'Università Statale di Milano per l'evento Interni che da 30 anni inaugura il Fuorisalone. Sono più di venti le installazioni che animano gli spazi della Statale di Milano e hanno come protagonisti nomi noti del mondo del design, dell'arte e dell'architettura, tra gli altri, Jeffrey Beers, Mario Cucinella, Ma Yansong, Kengo Kuma, noa*, Fabio Novembre, Marco Nereo Rotelli, Mac Stopa, Cino Zucchi. Carlo Ratti con Eni ha arricchito invece l’Orto Botanico di Brera mentre Marcel Wanders e Gabriele Chiave si sono occupati dell'allestimento dell’Audi City Lab di via della Spiga. Sicuramente non è passata inosservata l'installazione all'ingresso dell'Università Statale di Milano, nel Cortile d'Onore, intitolata Survival, di Stefano Giovannoni, designer e titolare del marchio Qeeboo, che ha voluto rappresentare questo momento epocale con il racconto biblico del salvataggio dell'uomo e delle specie animali attraverso un'arca sottoforma di piattaforma, dove si radunano, una quarantina tra animali, alcuni a grandezza naturale, e luci per outdoor della collezione Qeeboo.
C'è anche Netflix all'Università Statale di Milano che celebra l'uscita dell‘ultima stagione de La Casa di Carta con un'installazione ispirata alle location della serie e una collezione di abbigliamento dedicata sia ai fan che agli haters della serie di successo mondiale. Le altre installazioni da non perdere alla Statale di Milano sono sicuramente l'enorme uccello luminoso all'interno del Cortile d'Onore dell'Università degli Studi, dal titolo Freedom, firmata MAD Architects che rappresenta un gabbiano con la testa rivolta verso l'alto a guardare il cielo, come se fosse sul punto di spiccare il volo per raggiungere terre lontane, chiaro riferimento allo scenario post-pandemico. Nel Cortile della Farmacia Mario Cucinella ha realizzato "Il Mondo di Ernesto", un'installazione immersiva dedicata a Ernesto Gismondi, fondatore del Gruppo Artemide, scomparso nel 2020. L'opera accompagna i visitatori all’interno di una narrazione visiva della storia della celebre azienda milanese attraverso 100 carte rettangolari che come tessere rappresentano i ricordi di questa storia.
Grande successo inoltre ha ottenuto l'installazione Pura, situata nel Cortile d'Onore, di Alessandro Zambelli che celebra l'acqua attraverso i prodotti di Guglielmi, storico brand italiano nel settore della rubinetteria, una sorta di grande Menhir dove sono distribuiti gratuitamente bicchieri di acqua fresca, ideali con questi giorni di caldo intenso a Milano. Infine "Falso Autentico" è un'architettura di terra cruda realizzata con l’antica tecnica africana che rappresenta la casa dei linguaggi che abbiamo perso e riaffiora trasformata. L'opera dell’architetto-artista Marco Nereo Rotelli e realizzata con glo è uno spazio immersivo e digitale dall'approccio sostenibile al costruire e all’abitare.
Cosa vedere al Fuorisalone 2021 durante l'evento Interni
Non solo il Salone del Mobile si presenta quest'anno in una veste diversa, intitolata "supersalone" con un'esposizione più snella, attraverso pareti verticali, alla Fiera Rho Milano e per la prima volta in alcuni spazi del centro città, ma anche il FuoriSalone 2021 è molto diverso rispetto a quello a cui siamo stati abituati: sicuramente meno affollato e con un numero più esiguo di eventi in programma, eppure estremamente affascinante e originale. Innanzitutto bisogna sottolineare che alle storiche sedi del Fuorisalone come le aree di Durini e Brera, Tortona e Isola, quest'anno si aggiungono nuove location come quella di Alcova, storica e decadente a Inganni, e quella industriale del nuovo Superstudio Maxi. La Triennale diventa hub del supersalone e l'ADI Design Museum partecipa con una serie di mostre inedite alla settimana del design milanese. LOM sta per Locanda Officina Monumentale ed è un nuovo hub che nasce per favorire e accelerare l'incontro fra le tecnologie 4.0 e la filiera di piccole imprese artigiane. Il progetto di TAM Teatro Arcimboldi Milano vede diversi studi milanesi di interior design dar nuova vita ai diciassette camerini del teatro. E Rossana Orlandi presenta RoGuiltlessPlastic 2021, terza edizione del progetto che coinvolge i creativi per sensibilizzare sul tema della plastica, al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Da non perdere l'enorme prato gonfiabile di Gufram in Piazza San Fedele, a due passi dal Duomo di Milano, e la scenografica opera gigantesca di Maurizio Cattelan per Toiletpaper alla Piscina comunale Cozzi.