Chi era Ieoh Ming Pei, l’architetto della Piramide del Louvre a Parigi
Scomparso all’età di 102 anni a New York, Ieoh Ming Pei è famoso in tutto il mondo per la Piramide di vetro del Louvre di Parigi ma l’architetto cinese, statunitense d’adozione, nel 1983 fu insignito del Pritzker Architecture Prize, la più importante onoreficenze del mondo dell’architettura, e viene ricordato come architetto di alcuni degli edifici più acclamati al mondo.
Notre Dame, come sarà ricostruita la guglia
Dopo l’incendio che il 15 aprile 2019 ha distrutto la guglia e un pezzo del tetto della Cattedrale di Notre Dame a Parigi, il primo ministro francese Edouard Philippe ha annunciato un concorso internazionale per ricostruire le parti crollate. Ecco le proposte più impressionanti degli architetti apparse su Instagram.
Hotel a forma di bolla: l’ultima tendenza per l’estate 2019
Dopo il glamping, la tendenza del campeggio di lusso che ha conquistato il mondo intero lo scorso anno, una nuova moda si sta diffondendo in vari paesi. Si tratta dei bubble hotel, cioè alberghi con stanze a forma di bolla trasparente, immersi nella natura, dove è possibile dormire sotto le stelle con tutti i comfort.
Notre Dame, tutto quello che c’è da sapere sulla guglia crollata
Dopo il crollo della guglia di Notre Dame e di parte del tetto con l’incendio del 15 aprile si torna a parlare di restauro architettonico e il dialogo sul progetto per la ricostruzione della cattedrale e del suo elemento simbolo diventa tra i più complessi e vivaci oggi. Cerchiamo di capire l’importanza nella storia della guglia di Notre Dame.
Torino, il grattacielo della Regione Piemonte di Fuksas verso la fine
Dopo il processo contro funzionari ed imprenditori coinvolti nel cantiere del Grattacielo della Regione Piemonte (tutti assolti) sembra che i lavori per costruire l’opera progettata da Fuksas possano riprendere. L’edificio che già domina lo skyline di Torino potrebbe essere vicino al completamento: ecco come si presenterà una volta finito.
Sanremo 2019, la scenografia del Festival delude
Doveva essere una scenografia spettacolare e inedita quella del Festival di Sanremo 2019, si è rivelata scarna e banale. Niente fiori né quinte architettoniche d’impatto, tutto è affidato alle luci ma a che prezzo? Dall’orchestra nascosta all’iconica scala ridicolizzata, analizziamo nel dettaglio il nuovo palco dell’Ariston.